Le Recensioni di Edo: Nuova Genesi di Gaia (2020)
Dopo una breve gavetta partecipando a X Factor, pubblicando un EP e un singolo, e altre esperienze, arriva nel 2019 la partecipazione nel cast del talent-show Amici e dunque arriva la vera consacrazione di Gaia Gozzi in arte Gaia.
La cantante italo-brasiliana afferma di ispirarsi a cantanti come Lorde, Goldfrapp e Lykke Li.
Il 20 marzo pubblica il suo primo album Genesi che esce solo in digitale anche a causa del COVID-19, ma il 22 aprile annuncia l’uscita di una riedizione di Genesi cioè Nuova Genesi che poi uscirà il 22 maggio oltre che in digitale anche in cd.
L’album vede l’artista come interprete e autrice di tutte le tracce presenti e si basa sul genere pop ma passando anche per l’elettronica e l’urban, fondendo testi in italiano e in portoghese.
Tutti i brani dell’album sono molto validi ma ne cito alcuni in particolar modo: “Chega”, “Densa”, “Coco Chanel” e “Fucsia”.
L’album è stato anticipato dal singolo “Chega” che sta riscuotendo un notevole successo insieme al suo videoclip.
Come ho già detto, inizialmente l’album è uscito solamente in digitale con il titolo “Genesi” ma il 22 maggio è uscita una riedizione dal titolo “Nuova Genesi” con l’aggiunta di altri tre brani: “Il rosso delle rose”, “Bela Flor” e la versione con il testo in italiano di “Chega” dal titolo “Calma”. In copertina appare la cantante inginocchiata verso la vostra sinistra che guarda frontalmente verso l’obbiettivo, in volto ha dipinti tre puntini bianchi ed è vestita con un velo blu lungo fino a terra avvolto attorno al busto e indossa dei pantaloni di seta molto larghi che formano dei drappeggi, mentre lo sfondo dell’edizione digitale è completamente bianco e lo sfondo dell’edizione in cd è uno sfondo azzurro marino che sembra riprodurre l’effetto dell’acqua del mare.
Gaia, anche se è solo agli esordi, riesce ad essere diversa e se vogliamo anche innovativa, è un esordio davvero niente male.
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Edoardo Mastrocola