MARTA BASSINO, ORGOGLIO TARGATO PIEMONTE
La prima medaglia azzurra ai Mondiali di sci di Cortina 2021 è di Marta Bassino (tra le polemiche della connazionale Federica Brignone: “gara truccata e ingiusta”), oro ex equo nel parallelo femminile.
Data come la più sfavorita di questa categoria tra le 16 atlete qualificate, la sciatrice cuneese porta a casa la prima medaglia della sua carriera in un mondiale.
Marta Bassino nasce il 27 febbraio 1996 a Cuneo: originaria di Borgo San Dalmazzo, Marta è nel mondo dello sci dall’età di due anni, spinta dal padre, maestro di sci e suo allenatore fino all’età di 14 anni.
Atleta dal fisico minuto e longilineo, adotta una sciata scorrevole, caratterizzata da continuità di movimento, larga base d’appoggio e capacità di mantenere alta velocità anche in fase di curva.
Tecnicamente polivalente, è specialista dello slalom gigante ed è competitiva ad alto livello anche nelle discipline veloci.
“Incredibile. Ero emozionata già dalla semifinale, sono rimasta concentrata perché pensavo si potesse fare. È stata una lotta, la pista blu era molto lenta e non era mai finita questa gara. È la ciliegina sulla torta. Dedico l’oro alla mia famiglia e alla mia squadra, è grazie a loro se sono qui.
Mi sono tolta un grande peso, ma non è finita qui. A questo punto credo tanto nell’oro anche in gigante”, queste le parole di Marta Bassino al termine della gara.
Daniele Clemente (DC)