EDOCULTURA: CINEMA ARGENTO: IL CARTAIO (2004)
TRAMA:
Il cartaio è un killer che semina morte nella città di Roma, rapendo e uccidendo le sue vittime seguendo le regole del poker. A indagare per incastrarlo è l’agente Anna Mari insieme al suo collega Carlo, che è innamorato di lei e la corteggia con scarso successo.
L’ultima vittima dell’assassino è una turista inglese, sequestrata dal pazzo omicida che contatta la polizia dicendo loro che la libererà solo se vinceranno una partita a videopoker contro di lui. I poliziotti possono vedere l’ostaggio legato in una sorta di piccolo magazzino grazie a una webcam collegata a un sito non rintracciabile. Anna vorrebbe giocare, ma il suo capo Questore le proibisce di assecondare le richieste del criminale. Il tempo scade e il cartaio, senza alcuna pietà, uccide la ragazza sgozzandola davanti agli agenti scioccati. Per aiutare la poliziotta nelle indagini arriva in commissariato John Brennan, un detective irlandese che cercherà di tracciare un profilo del killer per tentare di anticipare le sue mosse e arrestarlo.
Nel frattempo i due agenti trovano il cadavere della turista e al suo interno scoprono un seme di una pianta molto comune nella zona, credendo che si tratti della firma del maniaco. Ma non c’è tempo per fare troppe congetture perché il cartaio ha già rapito una nuova vittima: chi vincerà stavolta la partita?
Curiosità: In un primo momento, il film avrebbe dovuto fare anche da sequel a La Sindrome di Stendhal, precedente film di Dario Argento con protagonista sua figlia Asia: il personaggio di Anna Magni, interpretato appunto da Asia Argento, sarebbe dovuto infatti apparire nel film. Si stima sia stato speso un budget di circa 2 milioni di euro per il film.
Il film ha ricevuto inoltre una nomination come Migliore scenografia ai Nastri d’argento della SNGCI del 2005.
Edoardo Mastrocola