EDOCULTURA: Passato e Presente: i bestiari medievali
Oggi vi consiglio la visione di una puntata del programma in onda sul canale tv Rai Storia e anche a volte su Rai 3, il programma è “Passato e Presente” condotto dal grande giornalista e storico Paolo Mieli.
Questa puntata appartiene alla stagione 2018/2019 e dura 40 minuti.
I bestiari sono un genere letterario che si diffonde a partire dal VII secolo d.C. I primi bestiari hanno origine da un testo greco, il “Fisiologo”, ma durante il Medioevo verranno scritti in latino e poi in volgare. Lo scopo dei bestiari è la raccolta d’informazioni naturalistiche riguardanti gli animali che chiariscono allusioni, similitudini o metafore oscure delle Sacre Scritture. Rappresentazioni e allegorie costituiscono anche la lotta tra Cristo e diavolo, uno scontro che incarna l’opposizione tra bene e male, fondamentale in questo genere letterario: l’unicorno diventa l’immagine di Cristo, simbolo di purezza, mentre il drago, ossia il diavolo che inganna e uccide le sue vittime, diventa il male. Attraverso i bestiari il professor Lucio Villari, ospite di Paolo Mieli in questa puntata di “Passato e Presente”, ci dà le chiavi di accesso all’immaginario medioevale, indagando le credenze, i riferimenti religiosi ma anche le trasformazioni della società durante i lunghi secoli che dal Medioevo conducono verso l’età moderna.
Questa puntata è disponibile anche sulla piattaforma online Rai Play. Ecco il link per guardare la puntata:
Edoardo Mastrocola