Le Recensioni di Edo: We’re Only in it for the Money di Frank Zappa e i The Mothers of Invention (1968)
Pubblicato nel mese di marzo del 1968, è il terzo album di Frank Zappa e dei The Mothers of Invention e come i due precedenti album mescolano elementi di stili diversissimi fra loro e fanno una parodia della cultura hippie e la “Summer of Love” e inoltre propongono una satira sulla natura superficiale della vita negli Stati Uniti.
Pubblicato nel 1968, poi ripubblicato nel 1986 con nuove registrazioni per le percussioni e le parti censurate della prima pubblicazione vennero riammesse.
L’idea di Zappa era quella di creare della musica con i Mothers combinandola con la comicità di Lenny Bruce (cabarettista dell’epoca che aveva già collaborato con Zappa) ma nel frattempo venne pubblicato Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band dei Beatles e Zappa fu colpito dalla popolarità che diede ai Beatles quell’album e quindi decise di pubblicare un album satirico con ogni aspetto di quell’album e di quel periodo. Nel disco non ci sono canzoni vere e proprie, ma piuttosto brevi sketch sonori simili a jingle pubblicitari anche se sofisticati dal punto di vista compositivo. Inoltre nella versione originale del disco vi erano alcune parti di canzoni modificate o addirittura cancellate poiché ritenute offensive e quindi censurate.
La copertina è un evidente parodia del celebre album dei Beatles, Zappa telefonò a Paul McCartney chiedendogli il permesso di parodiare la copertina, Paul non contento di ciò fece ritardare l’uscita del disco di qualche mese e la casa discografica di Zappa aveva paura per il copyright, ma la copertina venne comunque pubblicata.
Un album innovativo e rivoluzionario ma allo stesso tempo sperimentale e goliardico
Al prossimo articolo.
Edoardo Mastrocola