Segre, cittadina onoraria di Orbassano
ORBASSANO – Il Consiglio comunale ha votato all’unanimità la mozione proposta del Movimento 5 Stelle di conferire la cittadinanza onoraria alla senatrice Segre. Tutti d’accordo in aula sul documento presentato in chiusura di serata dal pentastellato Andrea Suriani che intende esprimere solidarietà per gli attacchi subiti recentemente e il ringraziamento per avere dato voce alle decine di migliaia di italiani vittime delle leggi razziali.«Con questa mozione – spiega il capogruppo del M5S – riteniamo che la comunità orbassanese possa dare un segnale forte e inequivocabile, per contrastare la crescente spirale dei fenomeni di odio, intolleranza, razzismo, antisemitismo e neofascismo, che pervadono sempre più spesso la scena pubblica del nostro Paese». Il documento è stato integrato con un emendamento proposto dalla maggioranza – e accolto dai pentastellati – che ha inserito nel documento Primo Levi, figura torinese legata alla Shoah e alla storia subalpina. «In occasione del centenario della sua nascita – spiega Paolo Marocco, capogruppo della lista civica “La città per Bosso” – abbiamo proposto di intitolare una via allo scrittore ebreo. Il ricordo di ciò che è stato, e che non dovrà più ripetersi, va tenuto sempre vivo, anche alla luce del tentativo di qualche frangia estremista di mandare nel dimenticatoio, se non peggio di negare l’esistenza di una delle pagine più brutte della storia dell’uomo». Ad anticipare la mozione dei pentastellati, in Consiglio è stato accolto anche un ordine del giorno dello stesso tenore proposto dalla maggioranza in accordo con il gruppo di minoranza “Uniti per Giovanni Falsone”. Un documento per esprimere solidarietà e vicinanza a Liliana Segre, oltre che la condanna verso qualsiasi forma di discriminazione razziale.
Paolo Polastri
L’Eco del Chisone